Termine che indica lentezza di movimento. La si riscontra tipicamente nei malati con m. di Parkinson. In precedenza, la bradicinesia veniva frequentemente associata alla rigidità, che in teoria poteva influenzare la rapidità di movimento. In termini di anatomia patologica o fisiologici, può essere provocata da qualsiasi causa capace di interrompere il circuito cortico-striato-pallido-talamico. Oltre al m. di Parkinson agiscono in questo modo i trattamenti prolungati con neurolettici, le degenerazioni neuronali nigrostriatali, l’atrofia multisistemica, la forma rigida della corea di Huntington e la distruzione del pallido mediale della m. di Wilson.