Sindrome da lesione unilaterale trasversa del midollo spinale originariamente descritta nel 1850 e caratterizzata da emiparesi e turbe della sensibilità profonda omolaterali alla lesione; dolori; abbassamento della temperatura corporea e ipoanestesia termodolorifica controlaterali. Il limite superiore della perdita di sensibilità termodolorifica è di 2-3 dermatomeri al di sotto della lesione, poiché le fibre che entrano nel midollo non incrociano per alcuni segmenti. Le fibre che entrano nel midollo prima di incrociare possono causare una piccola zona di anestesia ipsilaterale proprio al di sotto della lesione. Vi può anche essere un coinvolgimento del secondo motoneurone omolaterale a livello della lesione.