Affezioni, per lo più di natura infettiva, che colpiscono lo strato epiteliale che riveste i ventricoli cerebrali, l’acquedotto di Silvio e il canale centrale del midollo spinale. Questo epitelio, chiamato ependima, è costituito da cellule cubiche o cilindriche all’interno delle quali possono essere dimostrati corpi basali residui di ciglia. Poiché, attraverso i forami di Magendie e Luschka del quarto ventricolo, l’ependima è in contatto con gli spazi subaracnoidei, qualsiasi agente infettivo o chimico che riesca a penetrare nello spazio subaracnoideo o nei ventricoli può diffondersi con facilità in tutti i distretti che contengono liquor. L’ependimite e la plessite corioidale non mostrano caratteri eziologici o clinici specifiche rispetto alla meningite e all’eventuale idrocefalo associati. Dal punto di vista anatomo-patologico si osserva un aumento di permeabilità della barriera ematoencefalica con infiltrati infiammatori perivasali, perdita di cellule del rivestimento ependimale e reazione proliferativa della microglia e degli astrociti subependimali che invade il ventricolo determinando un’ependimite granulomatosa. La gliosi subependimale può causare stenosi dell’acquedotto, con conseguente idrocefalo triventricolare, e fibrosi dei plessi corioidei.