Disturbo da difetto di articolazione dei suoni. Comprende alterazione dei suoni verbali attesi durante l’età dello sviluppo sulla base dell’età e dell’intelligenza del paziente. Questi suoni sono errati o ritardati. Possono essere presenti errori nella produzione di suoni, sostituzione di un suono con un altro e omissione di suoni come la lettera finale di una parola. Questo disturbo interferisce con l’attività scolastica o le prestazioni sociali. La disfunzione del linguaggio supera quella che si associa comunemente a ritardo mentale, difetto verbale motorio o sensitivo o deprivazione ambientale (se questi sono presenti). Si riconosce nella prima infanzia, in genere entro i 3 anni.Il disturbo di sviluppo dell’articolazione della parola è il disturbo della fonazione di più comune riscontro nei bambini. In quest’ultimo è presente difetto dell’articolazione, sostituzione od omissione di suoni in assenza di alterazioni anatomiche, strutturali, fisiologiche, uditive o neurologiche.La prevalenza del disturbo di fonazione è del 10% nei bambini al di sotto degli 8 anni. Le cause del disturbo infantile sono ignote. Sono chiamati in causa ritardi dello sviluppo o di maturazione dei processi neurologici che sottostanno al linguaggio, così come l’inadeguato stimolo ambientale, e fattori costituzionali. La guarigione è spesso spontanea, in particolare nei casi infantili lievi. Dal punto di vista terapeutico è indicata la logopedia.