IPERTIROIDISMO

Condizione di eccessiva concentrazione di ormoni tiroidei che deriva per lo più da iperattività tiroidea. Può essere dovuto a m. di Basedow, m. di Plummer, gozzo multinodulare tossico, tiroiditi, tumori non tiroidei, terapia ormonale. Da un punto di vista neuropsichiatrico, rappresenta una condizione diagnostica differenziale tipicamente per i disturbi d’ansia e dell’umore. I sintomi neuropsichiatrici presenti sono tremore alle mani, astenia muscolare con normale vivacità dei riflessi osteotendinei, ansia, insonnia, astenia psicofisica, perdita di peso, aumento dell’appetito, oftalmopatia, che si associano ad altri sintomi di malattia, quali iperidrosi, intolleranza al caldo, tachicardia, gozzo, retrazione palpebrale, mani calde e umide, fibrillazione atriale. Lo screening diagnostico si basa inizialmente sulla valutazione plasmatica di FT3, FT4 e TSH.