Sono un gruppo di sindromi cliniche causate dalla famiglia delle Legionellaceae, microrganismi intracellulari gram-negativi che crescono ubiquitariamente in ambiente acquatico (sistemi di distribuzione idrica, di aria condizionata, ecc.). La sintomatologia è febbrile acuta, con coinvolgimento polmonare e intestinale. La compromissione neurologica nella malattia del legionario è comune, con frequente cefalea e alterazioni psichiche (letargia, confusione, deliri e allucinazioni) in oltre il 30% dei pazienti. Complicanze frequenti, con sintomi residuali, possono essere l’atassia da interessamento cerebellare, convulsioni, neuropatie periferiche di tipo motorio. L’EEG è diffusamente rallentato nel 40% dei soggetti e il liquor positivo (pleiocitosi e iperproteinorrachia) nel 20% dei casi.La polmonite da Legionella può essere fatale nel 15% dei casi, ma la mortalità sale anche all’80% nei soggetti immunodepressi. La terapia antibiotica di scelta è quella con eritromicina (vedi anche
Encefaliti).

Success message!
Warning message!
Error message!