Comportamento motorio ripetitivo, apparentemente intenzionale e afinalistico, quale dondolarsi, sbattere il capo, mordersi o pizzicare e agitare le mani con interferenza con le normali attività o causa di lesioni. Rientra tra i disturbi dell’infanzia e della fanciullezza. È più frequente tra i maschi. Sembra correlarsi a iperattività dopaminergica. Sono indicati la modifica dell’ambiente, la psicoterapia, le tecniche comportamentali, le fenotiazine e altri neurolettici, come gli SSRI.