Riflesso superficiale consistente nella contrazione del muscolo quadrato del mento omolaterale allo stimolo che si ottiene strisciando con un oggetto a punta smussa sull’eminenza tenar della mano, in condizioni di riposo neuromuscolare. Costantemente assente nei soggetti che non presentano patologie neurologiche in atto, non è mai stato elicitato nei soggetti immaturi. Risulta invece presente in un quarto circa dei soggetti con lesioni encefaliche di varia natura (sia focali sia diffuse) mono- e bilaterali. Quando presente, compare omolateralmente al lato clinico e bilateralmente quando la lesione encefalica è bilaterale. Secondo alcuni autori, sarebbe del tutto aspecifico non essendosi rilevato un rapporto costante tra la natura, la localizzazione della lesione e la comparsa del riflesso.