Con questo termine si indica quel particolare pattern EEG caratterizzato da “scoppi” complessi di punte, punte-onda e onde lente alternati a episodi di rallentamento del tracciato e scariche lateralizzate simili a quelle associate normalmente alle crisi neonatali. È tipico della s. di Ohtahara (vedi
Epilessia).Gli “scoppi” (di alto voltaggio) si alternano a periodi “piatti” in maniera regolare. Durano da 1 a 3 secondi e comprendono onde lente di alto voltaggio (150-350 gm > V) frammiste a punte.La fase “soppressiva” dura da 3 a 4 secondi. L’intervallo tra un inizio e l’altro degli scoppi varia da 5 a 10 secondi. Il tracciato “suppression burst” evolve più spesso in ipsaritmia.Un quadro simile si riscontra anche nell’encefalopatia mioclonica precoce (o s. di Aicardi) , nel qual caso il pattern “suppression burst” è più netto durante il sonno profondo.