Nota anche come cisti parafisaria per la presunta origine dalle cellule ependimali di un vestigio del terzo ventricolo detto parafisi, è costituita da un materiale gelatinoso contenente mucopolisaccaridi, circondato da cellule epiteliali e da una capsula di connettivo fibroso. La cisti, di dimensioni variabili da 1 a 4 cm, è situata nella parte anteriore del tetto del ventricolo tra i forami interventricolari e può determinare in età adulta un ostacolo al deflusso del liquor, con conseguente idrocefalo ostruttivo e ipertensione endocranica. La sintomatologia classica associa cefalea intermittente, talora modificata dalla posizione della testa, con crisi di incontinenza, instabilità della marcia con possibili cadute a terra e offuscamento visivo. La terapia prevede l’exeresi chirurgica o, in tempi più recenti, l’aspirazione per via stereotassica o la sola derivazione ventricolo-peritoneale.

Success message!
Warning message!
Error message!