Alcaloide dell’ergot, bloccante a-adrenergico con effetto stimolante diretto sulla muscolatura liscia dei vasi ematici periferici ed encefalici. Il composto presenta inoltre proprietà antagoniste serotoninergiche. Viene impiegata quale venotonico, antiemicranico e simpaticolitico.La risposta clinica dopo somministrazione intramuscolare di diidroergotamina si manifesta nell’arco di 15-30 minuti e persiste per 3-4 ore. Raramente, possono comparire nausea e vomito. In seguito a trattamento parenterale sono stati segnalati senso di intorpidimento e parestesie alle dita delle mani e dei piedi, debolezza delle gambe, dolore precordiale, tachicardia o bradicardia transitorie; questi effetti collaterali sono rari in seguito a trattamento orale.Controindicazioni. Ipersensibilità individuale al farmaco, somministrazione parenterale in gravidanza, insufficienza coronarica, stati di ipertensione, disordini vascolari periferici, sepsi, insufficienza epatica e renale. È da evitarsi l’assunzione contemporanea di triacetiloleandomicina o di eritromicina. I b-bloccanti incrementano la vasodilatazione periferica. L’assunzione contemporanea di sumatriptan aumenta il rischio di vasospasmo. Cautela deve essere impiegata nella somministrazione prolungata a pazienti con grave nefropatia (a meno che siano sotto dialisi) e a soggetti con gravi malattie epatiche. L’iniezione endoarteriosa deve essere rigorosamente evitata.

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