Rara condizione infantile in cui il bambino, pur avendo un linguaggio fluente, non riesce a parlare in specifiche situazioni sociali in cui ci si attende che parli (ad es., a scuola). Alcuni soggetti comunicano con linguaggio gestuale, mimico o a monosillabi. A casa o in altre situazioni parlano fluentemente. Il disturbo dura per più di 1 mese e non è solo presente nel primo mese di scuola. Vengono esclusi la balbuzie o altri disturbi della comunicazione.L’esordio è tra i 4 e gli 8 anni. Va distinto dal mutismo transitorio dei bambini timidi, che recede con la frequenza scolastica, e dal ritardo mentale. La causa è psicologica: in particolare, vi è iperprotezione materna per disturbi depressivi nella madre o difficoltà relazionali intrafamiliari. Possono concomitare alterazioni dello sviluppo del linguaggio.Il trattamento è multimodale, di tipo psicoterapeutico (individuale, comportamentale, familiare). Sono stati segnalati casi singoli di impiego farmacologico (ad es., con fenelzina) associati alla psicoterapia.

Success message!
Warning message!
Error message!