Forma di distonia focale cronica (vedi
Distoniche, sindromi), interessante il muscolo orbicolare dell’occhio e i muscoli facciali limitrofi e consistente in un’aumentata frequenza dell’ammiccamento, sino alla pressoché totale chiusura delle palpebre. Più spesso è bilaterale e spesso si associa a distonia oromandibolare (s. di Meige) . Il trattamento di prima scelta è oggi rappresentato dall’impiego della tossina botulinica, efficace in più del 90% dei casi. Scarsamente efficace è invece la terapia con farmaci anticolinergici a elevato dosaggio, antispastici della muscolatura striata, neurolettici, benzodiazepine, levodopa o dopamino-agonisti.

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